Ancora un altro studio ha trovato prove che il CBD o la cannabis può migliorare gli effetti sessuali, con i partecipanti che riferiscono un desiderio accresciuto, orgasmi più intensi e una percezione sensoriale più acuta.
L’articolo, pubblicato venerdì sul Journal of Cannabis Research, è stato guidato da Amanda Moser della East Carolina University, ora una sessuologa di Denver specializzata nella combinazione di cannabis e sesso.
Clicca qui per leggere lo studio completo.
I risultati del sondaggio dicono che 811 adulti che hanno fatto uso di cannabis hanno riscontrato un maggiore funzionamento e soddisfazione sessuale percepiti indipendentemente dall’età o dal sesso: oltre il 70% delle persone ha affermato che l’uso di cannabis prima del sesso ha aumentato il desiderio e migliorato l’orgasmo. Un altro 62,5% ha affermato che la cannabis ha aumentato il piacere durante la masturbazione.
Ma Moser e coautori affermano che i risultati dello studio sono particolarmente rilevanti per il piacere delle donne. I risultati “suggeriscono che la cannabis può potenzialmente colmare il divario nella disuguaglianza dell’orgasmo“, scrivono, riferendosi a scoperte passate secondo cui le donne che fanno sesso con uomini hanno in genere meno probabilità di raggiungere l’orgasmo rispetto ai loro partner.
“Le donne possono avere maggiori probabilità di raggiungere l’orgasmo quando usano la cannabis prima degli incontri sessuali, il che potrebbe contribuire all’equità nella quantità di piacere sessuale e soddisfazione vissuta da uomini e donne”, afferma lo studio.
Studi precedenti hanno affermato che mentre oltre il 90 percento degli uomini riferisce di avere orgasmi durante il rapporto, meno del 50 percento delle donne dice la stessa cosa. “Per me questo è un problema”, ha detto Moser a Marijuana Moment nel 2019, poco dopo la conduzione del suo studio.
Per reclutare partecipanti, Moser ha pubblicato il sondaggio sui social media e ha condiviso il link con organizzazioni di difesa della marijuana medica e della cannabis legale. Gli intervistati sono stati esclusi se avevano meno di 18 anni o non avevano mai usato cannabis.
La maggior parte degli intervistati si identifica come bianco (78,9%), donna (64,9%) e laureata (80,1%). Quasi un quarto (23,1%) si identifica come LGBTQIA+. L’età variava dai 18 agli 85 anni e il 73,7% ha affermato di avere una relazione monogama.
Il sondaggio includeva domande sull’uso di cannabis e sui suoi effetti sui sensi percepiti come olfatto, gusto e tatto. Ha anche posto circa una dozzina di domande riguardanti l’influenza della marijuana su aspetti specifici del sesso e dell’eccitazione.
“Questa scala completa va oltre gli effetti fisiologici (ad esempio, il raggiungimento di un’erezione) e incorpora il funzionamento e la soddisfazione sessuale complessivi”, afferma lo studio .
La maggior parte degli intervistati (62,8 per cento) ha riferito di consumare cannabis quotidianamente. Circa 6 su 10 (58,9%) hanno affermato di aver usato la cannabis intenzionalmente prima di fare sesso.
Molti risultati, scrivono gli autori, erano coerenti con la letteratura esistente. Sia gli uomini che le donne, ad esempio, hanno riportato un aumento del desiderio e dell’intensità dell’orgasmo. Le donne hanno affermato di essere maggiormente in grado di avere orgasmi multipli.
“Questi risultati sono in linea con l’aumento del rilassamento quando si usa la cannabis”, afferma lo studio. “Coloro che usano la cannabis riferiscono di essere più rilassati, sia mentalmente che fisicamente, il che migliorerebbe il funzionamento e il piacere sessuale generale”.
Più del 70% degli intervistati ha affermato che la cannabis ha migliorato i sensi del gusto e del tatto. Anche se questo potrebbe essere chiaro a chiunque abbia mai avuto la fame chimica, gli autori dello studio notano che il gusto e il tatto sono anche “due sensi che sono pesantemente usati durante i rapporti sessuali”.
Un’area in cui i risultati del sondaggio si discostano dagli studi precedenti è la capacità degli uomini di mantenere e raggiungere un’erezione con la cannabis.
Mentre alcune ricerche hanno indicato che la cannabis potrebbe inibire tale capacità, gli uomini intervistati nello studio di Moser non hanno riportato tali difficoltà.
“Tuttavia, a causa della natura self-report di questo sondaggio, la desiderabilità sociale potrebbe aver impedito loro di segnalare problemi di erezione”, afferma il documento.
Moser sottolinea che la soddisfazione sessuale è stata migliorata di un margine particolarmente ampio quando i partecipanti hanno usato intenzionalmente la cannabis prima del sesso.
I risultati dello studio possono avere implicazioni per il trattamento delle disfunzioni mediche, specialmente con le donne, dice Moser.
“Le donne con vaginismo (ovvero rapporti dolorosi) possono trarre beneficio dal rilassamento muscolare e dall’aumento del funzionamento sessuale che deriva dall’uso di cannabis, mentre anche le donne con un desiderio scarso potrebbero vedere possibili benefici”.
Becky Lynn, specialista in salute delle donne e professoressa di ostetricia e ginecologia alla Saint Louis University nel Maryland, è stata l’autrice principale di uno studio del 2019 con risultati simili. In quel sondaggio, le donne che affermavano di aver usato marijuana prima del sesso avevano più del doppio delle probabilità di avere orgasmi soddisfacenti.
Uno studio del 2020 sulla rivista Sexual Medicine, nel frattempo, ha scoperto che le donne che usavano la cannabis più spesso avevano rapporti sessuali migliori.
Numerosi sondaggi online hanno anche riportato associazioni positive tra marijuana e sesso. Uno studio ha persino trovato una connessione tra l’approvazione delle leggi sulla marijuana e l’aumento dell’attività sessuale.
Ancora un altro studio, tuttavia, avverte che più marijuana non significa necessariamente sesso migliore. Una revisione della letteratura pubblicata nel 2019 ha rilevato che l’impatto della cannabis sulla libido può dipendere dal dosaggio, con quantità inferiori di THC correlate ai più alti livelli di eccitazione e soddisfazione. La maggior parte degli studi ha dimostrato che la marijuana ha un effetto positivo sulla funzione sessuale delle donne, ma troppo THC può effettivamente ritorcersi contro.
“Diversi studi hanno valutato gli effetti della marijuana sulla libido e sembra che i cambiamenti nel desiderio possano essere dose-dipendenti”, hanno scritto gli autori della recensione. “Lo studio sostiene che dosi più basse migliorano il desiderio, ma dosi più elevate lo riducono o non lo influenzano affatto”.
In che modo il CBD può aiutare a migliorare il sesso
Le persone sono interessate al CBD per migliorare il sesso per una serie di motivi, incluso il dolore da condizioni croniche come l’endometriosi.
Le altre motivazioni sono:
- aumentare il piacere;
- alleviare lo stress e l’ansia, compresa l’ansia da prestazione;
- creare l’umore perfetto.
Quando si tratta di problemi di lubrificazione durante il sesso, Alex Capano, direttore medico di Ananda Hemp e membro della facoltà presso il Lambert Center for the Study of Medicinal Cannabis, spiega che il CBD può aiutare.
“Ci sono così tanti recettori dei cannabinoidi negli organi riproduttivi e nel tessuto sessuale. Il CBD aumenta il flusso sanguigno ai tessuti, il che aumenta la sensibilità e promuove la lubrificazione naturale del corpo”, afferma Capano.
Per Allison Wallis, il CBD aiuta a favorire il rilassamento durante il sesso. Wallis ha la sindrome di Ehlers-Danlos, una condizione che causa sublussazioni articolari e gravi spasmi muscolari. Spiega di aver sperimentato in prima persona i benefici del CBD quando ha provato un lubrificante infuso con cannabidiolo.
“Rilassa i miei muscoli e il sesso diventa molto più piacevole”, dice, aggiungendo che il lubrificante induce una “sensazione di calore e relax”. “Sono rimasto sorpreso da quanto bene ha funzionato. Mi ha permesso di concentrarmi sull’intimità dell’atto invece che sui miei spasmi muscolari.”
È difficile dire quante persone stiano sperimentando gli effetti sessuali del CBD, ma un recente sondaggio condotto su 5.398 americani, ha rilevato che il 9,3% degli intervistati ha assunto il CBD prima dell’atto sessuale. La maggior parte di questi intervistati ha affermato che i loro orgasmi erano più intensi dopo l’assunzione di CBD. Inoltre, il CBD potrebbe semplicemente aumentare il romanticismo.
Una ricerca mostra che il CBD può essere efficace nel ridurre lo stress e l’ansia.
Quel rilassamento può, a sua volta, ridurre le distrazioni e le preoccupazioni che possono ostacolare un’esperienza sessuale positiva.
“C’è una componente importante nel CBD che consente di calmare la mente e concentrarsi davvero sul divertimento”, afferma Capano.
“Soprattutto per le donne nelle coppie eterosessuali, che spesso sperimentano la pressione del bisogno di raggiungere l’orgasmo,” continua il ricercatore.
Sebbene il CBD non abbia effetti psicoattivi, può migliorare l’umore potenziando un neurotrasmettitore chiamato anandamide.
“L’anandamide è il nostro neurotrasmettitore della beatitudine ed è anche associato all’ossitocina [noto anche come ‘ormone delle coccole’]”, afferma Capano. “Il CBD aiuta ad aumentare i neurotrasmettitori naturali e le endorfine che produciamo da soli e che alla fine portano a una migliore esperienza sessuale.”
Effetti sessuali di cannabis e CBD: aumenta il desiderio e favorisce l’orgasmo, anche nelle donne