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La psilocibina

È possibile combinare psilocibina e CBD?

L’interesse per i potenziali vantaggi terapeutici della combinazione di psilocibina e CBD è cresciuto, grazie alle applicazioni mediche di entrambe le sostanze.

Questi due composti provenienti dalla natura vengono sempre più studiati per le loro potenziali proprietà curative. La psilocibina è un composto psichedelico presente in alcune specie di funghi, mentre il CBD è un componente non psichedelico presente nella canapa.

L’interesse per i potenziali effetti terapeutici della combinazione di psilocibina e CBD è in aumento a causa delle loro origini separate.

Cos’è il cannabidiolo (CBD)?

Il cannabidiolo, più comunemente chiamato CBD, è un componente non inebriante presente naturalmente nella pianta di cannabis. A differenza del THC, che è il principale elemento psicoattivo della cannabis, il CBD non causa l’effetto “sballo” che spesso si associa alla marijuana. Al contrario, gli studi hanno riscontrato una serie di vantaggi terapeutici in favore del CBD.

Il sistema endocannabinoide – una rete fisiologica di recettori diffusa in tutto il corpo – è responsabile del controllo di varie funzioni come il dolore, l’umore e la risposta immunitaria dell’organismo. Il CBD agisce agganciandosi a questa rete di recettori.

Impegnandosi con questi recettori, il CBD è in grado di influenzare la risposta dell’organismo al dolore e all’infiammazione e ha dimostrato di avere successo nel ridurre il dolore cronico, l’artrite e la sclerosi multipla.

Le ricerche hanno suggerito che il CBD può essere vantaggioso per ridurre gli effetti fisici e psicologici negativi associati a condizioni quali PTSD, depressione e ansia, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e ansiolitiche.

Le ricerche hanno rivelato che il CBD è un valido rimedio per diversi disturbi. I sondaggi dimostrano che molte persone hanno riportato un notevole miglioramento dei loro sintomi dopo l’uso del CBD.

Il CBD può essere assunto in molti modi: oli di CBD, capsule, edibili e prodotti topici. L’olio di CBD è disponibile in tre forme: isolato, ad ampio spettro e a spettro completo. La forma isolata è costituita solo dal CBD, mentre quella a spettro completo e ad ampio spettro comprendono tutti i composti della pianta di cannabis, tra cui THC (non in quella ad ampio spettro), terpeni e altri cannabinoidi.

Si ritiene che la forma a spettro completo sia più vantaggiosa grazie all’effetto entourage.

È essenziale sapere che l’uso del CBD non è privo di rischi potenziali e si consiglia di parlare con un medico prima di utilizzarlo.

Finora la produzione di prodotti a base di CBD non è stata monitorata dalla Food and Drug Administration, causando così discrepanze nella qualità e nei componenti degli articoli prodotti da diversi marchi.

L’indagine sulle capacità curative del CBD continua, ed è possibile che nei prossimi giorni si scopriranno ulteriori vantaggi.

Cos’è la psilocibina?

La psilocibina è un composto chimico presente in alcuni tipi di funghi. È stata impiegata nei rituali spirituali e medicinali tradizionali per un periodo di tempo considerevole ed è nota per il suo potenziale di indurre notevoli modifiche nello stato di consapevolezza.

La psilocibina ingerita si trasforma in psilocina, la sostanza chimica alla base dei suoi effetti psicoattivi. Questi effetti consistono in euforia, aumento dell’inventiva e sensazione di essere legati a qualcosa di sacro.

Recentemente, i ricercatori hanno esaminato l’uso della psilocibina come possibile opzione terapeutica per vari disturbi mentali, tra cui depressione, ansia e PTSD.

Le ricerche hanno dimostrato che la psilocibina può essere una terapia ottimale per trattare questi problemi, con numerosi soggetti che hanno espresso un notevole miglioramento dei loro sintomi dopo un solo trattamento.

La psilocibina interagisce con i recettori della serotonina nel cervello, provocando un’alterazione dell’attività cerebrale e la secrezione di neurotrasmettitori collegati alla regolazione delle emozioni.

Cosa comporta il trattamento assistito con psilocibina?

La terapia assistita con psilocibina viene normalmente effettuata in un ambiente controllato, come una clinica o un laboratorio, e si svolge in genere sotto la direzione di esperti qualificati. Solitamente prevede l’ingestione di una dose da moderata a elevata di psilocibina e la successiva permanenza in un ambiente sereno e rilassato per consentire alla persona di assimilare gli effetti del composto.

Occorre tenere presente che la psilocibina presenta rischi potenziali e non deve essere assunta a scopo ricreativo.

La forza degli effetti della psilocibina può variare a seconda dell’individuo e della dose, e alcuni possono avvertire effetti collaterali indesiderati come ansia, paranoia o disorientamento. Inoltre, è importante sapere che in alcuni stati la psilocibina è considerata una sostanza controllata di serie I, il che significa che è illegale possederla o utilizzarla senza la prescrizione di un medico.

Nonostante ciò, gli studi per esplorare il potenziale terapeutico della psilocibina sono ancora in corso ed è plausibile che la classificazione di questa sostanza possa essere rivista in futuro, quando si raccoglieranno più dati sulla sua sicurezza ed efficacia.

Sono sempre più numerose le prove che la psilocibina potrebbe essere d’aiuto nel trattamento dei problemi di salute mentale e probabilmente diventerà una parte significativa delle risorse terapeutiche a disposizione dei medici nel prossimo futuro.

La psilocibina è legale in Italia?

No, la psilocibina non è legale in Italia per uso ricreativo o medico. È classificata come sostanza stupefacente e il suo possesso, produzione e vendita sono vietati e punibili dalla legge. Tuttavia, la psilocibina è in fase di sperimentazione clinica come trattamento per alcune condizioni mediche e potrebbe essere autorizzata in futuro per uso terapeutico sotto controllo medico.

Ci sono interazioni tra psilocibina e CBD?

Sta diventando sempre più popolare la combinazione di psilocibina e CBD, in quanto l’unione dei due composti può dare luogo a una risposta terapeutica amplificata.

È stato osservato che la psilocibina, uno psichedelico presente in natura, può avere un effetto benefico quando si tratta di controllare le emozioni e l’umore. D’altra parte, si è visto che il CBD, che non è psicoattivo, ha proprietà in grado di ridurre l’ansia e l’infiammazione. Di conseguenza, la combinazione di questi due composti può essere un potenziale rimedio per problemi di salute mentale come depressione, ansia e PTSD.

Alcuni studi hanno esaminato l’interazione tra psilocibina e CBD.

Nel 2016, un progetto di ricerca ha rivelato che la combinazione dei due particolari composti determinava un aumento dell’euforia e dell’appagamento generale, oltre a una diminuzione dell’ansia.

Nel 2020, una ricerca ha dato un risultato positivo, dimostrando che una miscela di psilocibina e CBD può ridurre efficacemente i segni della depressione in un numero limitato di individui.

Si ipotizza che la miscela di psilocibina e CBD possa essere vantaggiosa per affrontare la dipendenza.

È stato osservato che la psilocibina riesce a diminuire il desiderio e le indicazioni di astinenza nelle persone che hanno a che fare con la dipendenza, mentre il CBD è stato visto avere effetti calmanti e antinfiammatori, che possono essere vantaggiosi per ridurre le manifestazioni fisiche e mentali negative legate alla dipendenza.

È fondamentale sapere che la combinazione di psilocibina e CBD è ancora in fase di studio e la sua sicurezza ed efficacia non sono ancora state stabilite.

Prima di provare qualsiasi tipo di combinazione psicoattiva, è essenziale consultare un medico. Anche la quantità e la tempistica della combinazione devono essere attentamente monitorate.

È fondamentale sapere che la psilocibina e il CBD non sono completamente legali in Italia. Prima di assumere qualsiasi sostanza psicoattiva, è necessario accertarsi della legalità del composto nella propria regione.

In conclusione, l’associazione di psilocibina e CBD potrebbe servire come potenziale trattamento per le afflizioni psicologiche e le abitudini di dipendenza.

Sono necessari ulteriori studi per valutare adeguatamente la sicurezza e l’efficacia di questa associazione.

Marco Cinofilini

Proprietario di un’erboristeria e sostenitore del CBD come rimedio naturale per trattare diverse condizioni di salute.

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