La Francia ha fatto un passo avanti verso la liberalizzazione della cannabis con la decisione del Consiglio di Stato che ha stabilito che un divieto totale sulla commercializzazione della sostanza grezza è sproporzionato. La più alta corte francese ha dichiarato che la vendita di CBD sotto forma di foglie e fiori non rappresenta un pericolo per la salute pubblica sufficiente per giustificare il divieto.
Il consiglio ha anche sottolineato che il CBD ha proprietà rilassanti ed effetti anticonvulsivanti, ma non ha un effetto psicotropo e non causa dipendenza. Negli Stati Uniti, la produzione di delta-8-THC, un composto derivato dalla canapa, è diventata un’opzione sempre più popolare per gli imprenditori. Secondo un recente rapporto della società di analisi della cannabis Brightfield Group, le aziende produttrici di canapa hanno venduto oltre 2 miliardi di dollari di prodotti a base di delta-8-THC dal 2020. Un’azienda privata scozzese, HilltopLeaf, che è stata la prima a coltivare cannabis terapeutica in Scozia e che sta per aprire un nuovo impianto di produzione, ha raccolto milioni di dollari dagli investitori.
Possiede una licenza “Specials” per i produttori rilasciata dalla Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency del Regno Unito.
Il governo francese ha legalizzato l’utilizzo di prodotti contenenti CBD con una quantità inferiore allo 0,3% di THC. Tuttavia, la vendita di fiori e foglie di canapa è stata bandita, limitando così la commercializzazione solo ad olio, edibili e prodotti topici. Il Consiglio di Stato, organo che consiglia il governo sulla legislazione e agisce come corte suprema per la giustizia amministrativa, ha dichiarato che un divieto generale sulla commercializzazione della sostanza grezza è “sproporzionato”.
I fiori e le foglie di CBD si presentano come la normale cannabis, generalmente sotto forma di pianta verde essiccata pronta per essere sbriciolata e fumata, ma a differenza della cannabis tradizionale, che contiene THC, il CBD, non è più considerato una droga psicotropa dal sistema giudiziario francese, anche nella sua forma fumabile. Questa decisione potrebbe fare della Francia un centro importante per il mercato europeo della canapa.
La corte suprema francese ha determinato che la commercializzazione di CBD in foglie e fiori non rappresenta un pericolo per la salute pubblica tale da giustificare il divieto. La corte ha anche sostenuto che il CBD ha proprietà rilassanti ed effetti anticonvulsivi, ma non ha un effetto psicotropo e non causa dipendenza, secondo i dati scientifici disponibili.
Uno degli argomenti contro la legalizzazione dei fiori e delle foglie di canapa era che le forze dell’ordine non sarebbero state in grado di distinguere tra piante con o senza proprietà stupefacenti, rendendo il loro lavoro più difficile nella repressione delle droghe.
Il Consiglio di Stato ha deciso che i livelli di THC “possono essere controllati utilizzando test rapidi“. La recente decisione significa che la Francia potrebbe diventare l’epicentro dell’industria della canapa in Europa, con un fatturato stimato in circa 500 milioni di euro e quasi 2.000 negozi di CBD.
Dalla Francia: la vendita di CBD sotto forma di fiori o foglie non rappresenta un pericolo